Ermal ha duettato con Giordana Angi e con Alvis dei bianchi, mentre Fabrizio ha cantato con Jefeo e Alberto della squadra blu: ecco cos'è successo nella seconda puntata del serale di Amici andato in onda in prima serata su Canale 5 sabato 6 aprile 2019.
Ermal Meta e Fabrizio Moro sono stati tra gli ospiti della seconda puntata del serale di Amici di Maria De Filippi andato in onda in prima serata su Canale 5 sabato 6 aprile 2019. L’annuncio è stato dato nel corso del daytime del programma di martedì 2 aprile insieme alla conferma della presenza di Al Bano.
Ermal ha duettato con Giordana Angi e con Alvis dei bianchi, mentre Fabrizio ha cantato con Jefeo e Alberto della squadra blu. Entrambi hanno proposto alcuni dei loro migliori successi. Chi non ha potuto vedere queste esibizioni può recuperare questa grave mancanza sul sito di Witty Tv.
Fino a qualche settimana fa c’era chi pensava che i vincitori dell’edizione 2018 del Festival di Sanremo con la canzone “Non mi avete fatto niente” (che è stata cantata da tutti i ragazzi) sarebbero stati i coach del programma. Sarebbe stato un bel colpaccio per Queen Mary, ma in realtà nemmeno troppo una novità, visto che il primo è da due edizioni consecutive giudice, mentre il secondo è stato professore ad Amici 14 e 15.
E’ stata l’occasione per Fabrizio Moro di parlare del tour che comincerà dopo l’uscita del suo decimo album di inediti dal titolo “Figli di nessuno” con 4 imperdibili appuntamenti nei palasport da Sud a Nord Italia, con un doppio concerto proprio nella sua città, Roma. Sul palco insieme a lui ci sarà la sua storica band composta da Claudio Junior Bielli (Pianoforte, Tastiere e Programmazioni), Roberto Maccaroni (chitarra e cori), Danilo Molinari (chitarra), Alessandro Inolti (batteria), Andrea Ra (basso e cori).
Ermal invece pubblicherà il nuovo singolo e organizzerà una festa al Mediolanum Forum di Assago a Milano il prossimo 20 aprile. “Sarà l’ultimo live di questo percorso di 3 anni. Sarà la chiusura di un cerchio. Se ne aprirà un altro, ma non so ancora quando”, aveva dichiarato al momento dell’annuncio.
“Ho scoperto la mia strada quando un giorno di molti anni fa mi sono rotto la caviglia e, costretto a letto, ho iniziato a suonare la chitarra perché non riuscivo a sedermi al pianoforte. Ho scoperto la mia strada quando mi hanno detto: «Lascia stare, la musica non fa per te, piuttosto trovati un lavoro e aiuta la tua famiglia che più di questo un immigrato non può avere». Ho trovato la mia strada e ho capito che era la mia quando qualcuno mi ha detto silenziosamente: «Sono qui per te». Ho scoperto la mia strada quando strade non ce n’erano e me la sono dovuta inventare. Ho scoperto la mia strada nel sudore, nella corsa e nella gratitudine. Ho scoperto la mia strada quando ho abbandonato delle convinzioni, facendo come le mongolfiere, lasciando qualcosa a terra per provare a volare. Ci vediamo il 20 aprile. Sarà una bella festa di compleanno”, ha dichiarato a Tv, Sorrisi e Canzoni.